Originariamente inviata da Paolo Guidonia
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Dipende ed in alcuni casi potrebbe essere un problema serio.
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Dici davvero? Non essere presente in una directory? Mmh...
Originariamente inviata da Paolo Guidonia
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Sprechi parecchi anchor text usando testi non in lingua e inseriti fuori contesto.
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Non in lingua ok, ma perché fuori contesto?
Originariamente inviata da Paolo Guidonia
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Cosa importante:
quando google valuta un sito lo valuta con l'occhio di un visitatore.
pertanto cosa se ne fa un francese di leggere lo stesso articolo in tedesco o arabo?
Pertanto link all'interno di una pagina in francese che linkano la stessa pagina in tedesco mi pare proprio una eresia.
E google ragiona o prova a ragionare quanto più possibile come un umano.
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L'idea non è questa infatti. Teoricamente sono il francese o il tedesco o l'arabo che, capitati sul sito inglese, quello importante, "di base", che ha più visibilità, hanno modo di leggere il contenuto trovato nella propria lingua (qualora il sito base fosse in inglese).
Pensiamo ad un blogger che vuole scrivere in inglese (per avere più visibilità possibile, monetizzare eventualmente il più possibile etc...) e rendere fruibili i contenuti anche in un'altra lingua, magari la propria (od una seconda a scelta), come opzione: la soluzione di scissione completa potrebbe risultare scomoda e pesante, addirittura eccessiva.
Bada bene, non penso tu scriva cose inesatte Paolo, potresti ma non so, non ho mai sperimentato in merito...
Sulla soluzione migliore
SEO dovremmo esserci: facendo valere quanto più possibile i contenuti di una determinata lingua, valorizzandoli singolarmente, si otterrebbero i migliori risultati.
Quindi la gestione di due domini separati è da tenere molto in considerazione.
C'è da aggiungere però che gestire due domini separati sarebbe come gestire due progetti separati, due siti diversi, da indicizzare per bene e curare con fatica probabilmente doppia.
Gli eventuali link di collegamento, poi, potrebbero essere gestiti manualmente, anche se a questo punto forse ne perderebbero l'utilità come tu dici.
Quindi? C'è da considerare altro? Per chi non ha modo di organizzare un doppio (o addirittura triplo, quadruplo) progetto, si può trovare una soluzione maggiormente flessibile? Possiamo bilanciare discorso ottiminazione con discorso usabilità? O è da escludere a priori?
Può esistere quindi il concetto di sito multilingua o è da bocciare a favore dei siti tutti mono-lingua?