Ciao Robin e Luca (grazie per gli apprezzamenti su VideoItaliano),
apprendo ora questa notizia del cambiamento delle policy su YouTube ma devo dire la verità, non mi colpisce più di tanto e non mi preoccupa affatto, e vi spiego anche perchè:
1) Sono sicuro che le nuove policy tendono a colpire i siti web che tentano di guadagnare da adsense esclusivamente embeddando video a più non posso senza un minimo di testo o di informazioni aggiuntive. Esistono decine e decine di blog che non fanno altro che scrivere un titolo, embeddare il codice del video e riempire la pagina di annunci, queste non sono pagine web, sono vere e proprie truffe perchè si cerca di guadagnare senza il minimo sforzo e grazie al materiale pubblicato da qualcun altro.
Nel caso specifico di VideoItaliano (ne parlo perchè è stato usato giustamente come esempio) abbiamo lavorato duramente negli ultimi due anni per fare in modo che, per la stragrande maggioranza degli articoli, il video divenisse uno strumento di approfondimento multimediale a corredo della notizia scritta. In pratica anche se ovviamente i video e i filmati rimangono di fondamentale importanza per i lettori, noi nella redazione diamo la stessa identica importanza alla qualità del video, all'approfondimento della notizia e del testo scritto, alla rilevanza dell'immagine di apertura e ai collegamenti di approfondimento.
Quindi credo che da questo punto di vista Google (in tutte le sue vesti) non abbia nulla da ridire nei nostri confronti, noi offriamo notizie e articoli di approfondimento, e le serp sembrano darci ragione del lavoro svolto.
2) Sinceramente ho imparato a sbattermene le palle di AdSense..a me le minacce non piacciono proprio e visto e considerato che seguo alla lettera tutte ma proprio tutte le leggi dettate dai loro regolamenti, nel momento in cui esagerano sai che faccio? Lo levo e passo ad altro!!
In questi mesi ho effettuato tantissimi test con i più svariati programmi di advertising proprio in prospettiva di qualche scaramuccia con Google (Robin sa che in passato siamo arrivati addirittura agli avvocati a causa di un dominio) e tutti i test sono risultati più che positivi, se il sito va bene e fa i giusti numeri allora si può guadagnare molto bene anche con gli altri (vi suggerisco Simply).
Inoltre da settembre abbiamo iniziato a vendere con molta soddisfazione alcuni spazi pubblicitari ad inserzionisti privati, quindi visto che non ho nessuna intenzione di avere questa spada di damocle sulla testa per tutta la vita, la diversificazione delle entrate pubblicitarie è diventato il nostro obbiettivo principale, AdSense rimarrà nel posizionamento più importante (sotto al titolo degli articoli) fin quando ci farà comodo, quando inizieranno a rompere le scatole..ciao ciao Adsense è stato un piacere!!
3) Per quanto riguarda il canale ufficiale di VideoItaliano su YouTube, anch'esso sta riscuotendo molto successo ma ovviamente c'è un minimo di preoccupazione che ogni tanto qualche video venga rimosso a causa della violazione di qualche diritto sparso qua e la. (fin qui non è mai successo)
La strategia di base che stiamo seguendo è: cerchiamo di capire che tipo di copyright c'è dietro a ogni video pubblicato, se è possibile pubblicarlo lo facciamo altrimenti lasciamo stare, anche se si trattasse dello sbarco degli alieni sulla terra. Anche in questo caso purtroppo le policy e le regole possono cambiare da un giorno all'altro, tra una settimana i video che YouTube ci aveva permesso di pubblicare potrebbero diventare illegali perchè magari Google è finita in tribunale con questa o quella emittente televisiva, quindi non abbiamo il controllo totale della situazione.
Anche in questo caso abbiamo scelto la strada della diversificazione, abbiamo aperto un canale su tantissimi servizi di videosharing e pubblichiamo i video con Tubemogul. Se un giorno YouTube dovesse mettersi nelle orecchie e chiuderci il canale la risposta sarebbe la stessa che per AdSense..è stato un piacere e arrivederci.
