Ciao Cristian,
provo a darti il mio piccolo contributo sul tema:
1. L'idea del blog multilingua è una grande idea che però comporta un ancora più grande impegno: fallo solo se sei sicuro di avere del tempo libero nelle tue giornate che hai intenzione di occupare con questo impegno aggiuntivo.
2. L'Inglese è una grande opportunità ed apre le porte al mondo, ma presuppone un impegno aggiuntivo e costante: nel tuo caso è vero che se ne occuperà il tuo amico, ma sarai sempre tu ad essere il "proprietario" del "brand", per cui valuta bene le sue competenze e le sue motivazioni prima di accettare la sfida. Magari inizialmente fagli tradurre 5-10 articoli del tuo blog, in modo da valutare la qualità del suo lavoro, la sua tenacia, e la sua motivazione: solo così potrai capire se davvero riuscirà a portare avanti il lavoro in autonomia o se tutto questo ti potrà ricadere sopra alla sua prima difficoltà.
3. Per quanto riguarda il qualcosa in PIU' direi che non ci sono dubbi: la cosa migliore credo sia linkare il post in italiano con il corrispondente inglese e viceversa, in modo da fornire ai lettori un quadro chiaro dei contenuti. Quindi, in questo scenario, ti troverai con DUE blog interconnessi: uno in italiano, e uno in inglese. Tra l'altro questo è anche quello che facciamo su MasterNewMedia.
4. Per quanto riguarda la scelta del dominio, direi che il questa discussione potrai trovare degli spunti utili:
Creare e Gestire un Sito Multilingua
5. Un'altra cosa da valutare è la disposizione geografica dei server che hostano i blog in base agli utenti ai quali sono rivolti: per questo argomento ti rimando invece a questo prezioso contributo:
Blog multilingue
Spero di esserti stato utile
Ciao e In Bocca Al Lupo!
:-)
Giacomo