Partita IVA e Google AdSense
spero di azzeccare la cartella giusta, perchè questo è il mio primo messaggio sul forum di robin
ne approfitto per salutare tutti e parto con la mia richiesta leggo da un mesetto masternewmedia, tento di applicare molti dei consigli dati e mi è sorto un dubbio leggo spesso commenti positivi su google adsense, come posizionare i banner ecc ecc mi ci sono iscritto pure io sperimentando la cosa su un mio vecchio sito che a causa dei troppi accessi aveva trasformato una mia passione in un lavoro non retribuito quindi ho provato ad inserire i banner di google nel mio sito www.cubapratica.it ed ho visto in poco tempo i primi guadagni anche se non ho più i 1000-2000 accessi giornalieri di una volta ma veniamo al dunque prima di applicare i banner sul mio nuovo sito che sta rendendo circa un 300 persone giornaliere in crescita che è Sottomarina Kite attuale mia passione 1) volevo sapere se occorre la partita iva per ricevere i pagamenti di google adsense 2) se servisse la partita iva quante sono le spese approssimative per averne una da utilizzare per i siti web 3) se non chiedo troppo, avendo io già una partita iva da commerciante se è possibile utilizzare la mia attuale partita iva per ricevere i pagamenti |
Partita Iva per Adsense?
La partita Iva in Italia è obbligatoria se si supera il reddito di euro 5000 annui, altrimenti l'introito diventa reddito da lavoro occasionale, quindi tassabile con una ritenuta alla fonte del 20%. Ritenuta che nel caso di adsense sarà il publisher a dover versare al Fisco, tramite l'aiuto di un commercialista, mentre di solito è il pagatore che la trattiene dall'importo da pagare per poi versarla. con Google che si trova in Usa, si dovrà applicare la prima modalità di versamento. L'utilizzo della partita iva dell'attività di commerciante, credo dipenda dal fatto se il sito sia inerente all'attività aziendale o meno e se ci si è iscritti come azienda o come utente privato nel momento in cui si è scelto di affiliarsi ad adsense.
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Quindi se non ho capito male, ogni mese se incassiamo dei soldi dalle pubblicità di AdSense bisogna utilizzare la ritenuta d'acconto e versare il 20% del guadagno se non si ha la PIva?
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partita Iva e Google Adsense
Esatto. Google non si occupa della tassazione dei compensi che darà al publisher, quest'ultimo dovrà occuparsene il base al profilo fiscale, il discorso in realtà è più complesso perchè in Italia dovrebbe essere il committente titolare di partita Iva, dunque, nel nostro caso l'azienda titolare di Google a pagare il netto dei compensi al publisher, ma siccome non lo fa, al Fisco va bene che lo faccia il publisher.
Siccome ogni mese non tutti i siti incassano somme elevate di pubblicità, bisognerebbe versare il 20% di ritenuta di acconto, ogniqualvolta si riceve il pagamento da Google. Mettiamo il caso la soglia minima di 100 euro: appena incassati, 80 al publisher e 20 al Fisco. Il versamento e tutti i chiarimenti sulle scadenze e sui modelli da compilare però bisogna chiederli ad un commercialista. Quote:
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Ragazzi per esporre la pubblicità ci vuole la Partita Iva, mi dispiace dirvelo ma è così, qui su Robin Good avevo visto un video dove un commercialista che collabora con Robin diceva che solo se sei una ditta o un artigiano puoi esporre Google AdSense e altre forme di pubblicità.
Informatevi, perchè non si tratta solo di sanzione poesante, poichè c'è di mezzo l'evasione. Ciao Peppia |
Ci sono teorie di ogni genere i rete. Tuttavia chiedendo ad un consulente online e al commercialista di mio padre ho ricevuto come risposta che essendo uno studente senza reddito proprio se non supero i 2400 e qualcosa euro ( non ricordo di preciso ) l'anno non devo dichiarare nulla. Giusto o sbagliato che sia, più che chiedere ad un commercialista non si può fare. Quando magari avranno tempo di creare una legge un po chiara e specifica saremo tutti più tranquilli.
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Quote:
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Ad-sense significa pubblicità in baso al senso della pagina.
Chi vende pubblicità (o spazi pubblicitari) svolge attività di impresa. Occorre camera di commercio, PIVA e soprattutto regime INPS di artigiano o commerciante con minimale di 2700 euro l'anno circa. Il resto sono fantasie. Certo che sei già hai una PIVA da commerciante la puoi usare: dovresti solo richiedere un codice attività in più relativo ad asense (informatica in genere) e gestirla separatamente (dal commercialista). Le spese in più sono esigue o irrilevanti. |
Ho trovato questo articolo interessante a riguardo.
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Occasionalità ed adsense
Non concordo con quanto si scrive sull'occasionalità: occasionalità vuol dire prestazione svolta una tantum. Adsense non è occasionale. La partita IVA va aperta comunque. In ogni caso per tali considerazioni e per analizzare bene il caso è opportuno ricorrere ad un professionista.
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L'IRAP non c'è per chi ha impresa individuale per adsense
L'INPS non è una vera e propria tassa dato che sono soldi che riavrai con gli interessi (anche se obbligatoria) Concordo sul livello degli 11 euro. Esatto. Diciamo intorno ai 10 per approssimazione. Tuttavia non esiste solo adsense e non esiste solo il guadagno tramite pubblicità... |
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