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ti spiego, se io devo venderti un servizio o un prodotto dovrò fare un sitoweb, una pagina che ti inviti all'acquisto, che mi dia credibilità, è inevitabile che su una pagina del genere degli annunci adsense farebbero un po perdere la credibilità. Ragazzi qui si parla di un evoluzione dei modelli di business sul web. Per far in modo che tutto questo si realizzi dobbiamo avere il coraggio di aggiornarci senza rimanere attaccati a quei modelli di business che appartengono ormai al passato. |
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Ha senso? Per esempio io ho la passione per i Bonsai, se tu mi offrissi dei video dove mi spiegassi delle tecniche professionali io sarei pronto a comprare quelle lezioni anche se non conosco il tuo nome perche mi stai offrendo una merce che sul web è molto rara. (ovviamente deve essere di qualità) |
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Non è che i banner adsense facciano perdere di credibilità, ovvio come tutte le attività che in qualche modo bisogna sostenerle e sostenersi per seguirle. Se cio che scrivi viene letto e valutato come "utile" non importa se hai banner, quello viene interpretato, almeno da me, come il metodo per sostenere quel sito, la persona che ci sta dietro e la continuità della qualità di quel sito che offre un servizio tramite articoli e sopravvive non grazie alla vendita diretta in quanto scrive di cose che "non si possono vendere" per cui utilizza le pubblicità adsense o dirette per crearsi un'entrata. Quote:
Come nella politica anche in questa discussione ci sono pro e contro e a seconda della situazione specifica "mia", "tua", "sua" ci si trova in disaccordo perchè nel mio caso sarebbe preferibile che le cose girassero in un certo modo, per Robin magari data la sua posizione in un'altra e così via... |
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In questo modo saranno sempre meno le speranze e sempre meno chi potrà ambire a crearsi una rendita in questo modo, a parer mio. Preferisco ci sia scelta nei modelli di business, scelta tra validi modelli. Ad esempio un modello è adsense, un altro la vendita diretta e che so altro... |
Ma sicuramente abbiamo ragione un po tutti.
Ognuno può trovare una strada che si adatta alla propria indole per guadagnare nel web. Il web marketing va dall'ecommerce diretto al publishing, dall'ecommerce indiretto o da affiliato al video publishing. Poi c'é chi lavora strettamente con le cose tecniche (motori di ricerca, domini) chi svolgendo dei servizi (siti web, consulenze) che vende vivi ed olio chi gestisce siti porno o di incontri passando per chi vende libri o mp3. Si può fare di tutto ed in tutti i modi. In teoria, poi in pratica occorre lavorare duramente e fare quello che occorre. |
il fatto è che puntare su adsense, ora, mi sembra come essere invitato ad un pranzo con la regina elisabetta e dovermi accontentare delle briciole che cascano sul pavimento...
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Credo sia impossibile trovar un punto d'incontro....
Resta il fatto che fino a ieri MNM e Robin paragonavano Adsense ai fuochi d'artificio. In tutte le sue interviste il pezzo forte è sempre stato Adsense... Poi che le idee possano cambiare ok, ma realtà cosi forti possano cambiare realmente e radicalmente è cosa difficile... |
Sono contento di aver scatenato un putiferio.
Era ora. Cerco di rispondere a tutti e di chiarire i miei punti: a. AdSense non è una buona strategia se non per chi sa scegliersi una vera nicchia di valore, della quale è appassionato e per la quale crea contenuti di valore "super". La maggior parte di quelli che mi scrivono perché hanno un sito e vogliono fare i soldi con AdSense, non hanno queste caratteristiche. Si scelgono nicchie stra-affollate e le scelgono spesso per il guadagno, non per l'interesse che hanno. Scrivono post che chiunque potrebbe scrivere e non offrono reali contenuti di valore rimpiendo il loro sito di pecette di AdSense. Non funziona. Non perché di per se Adsense non funzioni. AdSense funziona eccome. Ma senza gli altri ingredienti e molto difficile farlo rendere in maniera da poterci vivere. b. AdSense è un modello contestuale di pubblicità. Tu fai l'aeroporto, e Google e gli inserzionisti si spartiscono i clienti. Se Google chiude il rubinetto, è Game Over senza appello. E comunque, un modello basato sulla pubblicità non ti da possibilità di crearti l'asset che in assoluto vale più di qualsiasi altro: la tua cerchia di clienti. c. Se vuoi renderti indipendente usando la rete, tutti i segnali indicano che la direzione è quella di far leva sui social media, ma non per cazzeggiare anche durante l'ora di lavoro, ma per tornare a fare quello che i nostri avi facevano assai meglio di noi: conversare, ascoltare, aiutare. E' attraverso questo nuovo paradigma che si possono creare i migliori futuri business online. d. Ma Robin tu non eri quello che decantava AdSense? Io, ho solo dichiarato pubblicamente i miei ricavi ad oggi con Adsense (oltre un milione di $$$), ma ho sempre anche messo tutti in guardia, senza alcun velo, dai rischi e compromessi che tale strategia comporta. Rileggiti cosa ho scritto nel 2007 quando Google mi ha penalizzato, e datti un'occhiata al mio racconto fatto all'evento di Madri SEO Web Marketing Experience di questo trascorso Giugno 2009. e. Robin, ma non hai detto che l'80% delle tue entrate viene da AdSense? Si. Ma leggiamo questo dato in contesto. Nel 2007 era il 95%, nel 2008 l'85%, e nel 2009 un po meno dell'80%. Il trend indica che gradualmente sto aumentando il mio investimento nel creare altri canali di revenue che siano più remunerativi e maggiormente sotto il mio controllo. f. Rendersi indipendenti da Google o da qualsiasi altro motore di ricerca da la possibilità di sviluppare una linea di business nella quale zero tempo deve essere speso per ottimizzare il sito per i "robots" e per le nuove regole che periodicamente Google introduce. Ci sono un crescente numero di business online che fanno ottimi ricavi senza dover assolutamente dipendere da Google. Io credo che questa sia una saggia strada da perseguire. Posso sbagliare ovviamente, ma al momento la vedo così. :-) |
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E' senz'altro un business che funzionerà nel futuro ma non per questo bisogna già di per se cominciare a bocciare adsense... Alla fine, essendo sinceri, senza Adsense, Robin, oggi saresti qui? O a lavorare per la FAO :)? Non lo vedi come il giusto punto di partenza per tutti, adsense? Quote:
Sei stato bannato ma comunque riammesso, era probabilmente per quei link a pagamento, si sa, a google non piacciono. Ma se correggi il buon dio google perdona. Se comunque ti tagliasse mai fuori, se nessuno ti trova chi compra? Adsense non servirebbe più ma anche la vendita diretta pensi potrebbe funzionare con le sole conoscenze attuali o i social?? O quest'ultimi sono solo parte della barca che comunque non sarebbero sufficienti a finanziarti nemmeno per il 20% dell'attuale fatturato? Quindi addio collaboratori che non si potrebbero piu stipendiare, il sito fuori da google avrebbe una riduzione drastica delle visite quindi zero adsense e poche vendite o quelli che sono i modelli di business alternativi... Morale della favola: Adsense e google sono o non sono indispensabili sempre e comunque? Per me, per te, per voi, per loro... Forse sto dicendo solo cose senza senso, sono solo un ragazzo di 20 anni con tanta voglia e energia da spendere sul web, anche per queste discussioni secondo me costruttive se fatte tra persone intelligenti e con la mente un po aperta. Quote:
Ma questo sei tu, non solo per cio che scrivi diciamocelo... Ma per come sei, per la persona che sei, solare, carismatica, adatta al video. Questo integrato alle tue conoscenze e passione fan si che tu possa provare a spostarti un po da adsense verso altre strategie. Ma nonostante tu sia uno dei migliori e conosciuti in Italia, per l'80% dei proventi ancora devi ringraziare l'esistenza di Adsense. Qui si ribadisce come sia sbagliato parlare di adsense come un modello passato o da evitare o paragonabile ad un altro modello sotto un punto di vista remunerativo. Quote:
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Che sia saggia come strada puo esser, come lo può esser diventar avvocati o imprenditori... Ma è una strada che va al di fuori di nuovo dal mondo blogging come fino ad oggi abbiamo conosciuto, amato, studiato, vissuto... (Io ancora da poco veramente però vabbe) Nel blog si scrive, si commenta, si condivide... Nel sito si vende, con le landing page. Ma io penso solo al blogging ed è a questo che mi riferisco nei miei interventi. Grazie Robin per la risposta mi ha fatto piacere tu abbia risposto di persona. :o Ps: ho scritto troppo per rileggere alla ricerca di errori -.- . |
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Gia scrivere contenuti di valore è difficile nel senso che richiede tempo e studio, non solo passione. Già trovare il tempo per questo è difficile, creare info prodotti ne richiederebbe altro ancora. Quindi inizialmente vedo sempre come strada migliore Adsense, per tutti coloro che, lavorano e provano come anche nel tuo caso è stato, a fuggire dalle regole imposte dal lavoro, società ecc... Se con Adsense creano una rendita per lo meno pari allo stipendio e decidono di dedicarsi anima e corpo al blogging abbandonando il lavoro, potranno spingersi verso frontiere che prima non sarebbero state temporalmente raggiungibili, ovvero creazione di info-prodotti studiati e realizzati su misura per il target del proprio blog, ricerca anche questa che presumo richieda tempo e lavoro per esser perfezionata. Per sintetizzare direi che: chi non lavora, chi sta a casa a dormire tutto il giorno, potrebbe direttamente scartare adsense e dedicarsi 24 ore al giorno a studiare per approndire la propria passione (alcune ore), creare contenuti di valore (alcune ore), studiare quello che il suo target ama e desidera ricevere o comprare (alcuni mesi forse), creare info prodotti da vendere (diversi giorni per ognuno di questi), €€€... Chi come te, me, loro, lavorano (nel tuo caso lavorato) al di fuori del web, il che implica l'avanzo di 3 ore al massimo libere al giorno, non possono temporalmente creare quello che consiglieresti oggi, se non in secoli, ma credo nemmeno in quelli perchè non avrebbe nemmeno il tempo di seguire come si deve il proprio target non potendo conquistare quello che serve per future vendite, fiducia ecc... Questi me, te nel passato, loro nel presente, fanno gia un grosso sacrificio, se pur con piacere ;), nel creare contenuti di valore, unici (il che si fa sempre piu difficile purtroppo), con il quale erigere il proprio blog monumento. Non potremmo sempre a livello di tempo fare altro, per cui, dato che adsense richiede un semplice inserimento di codice per ricevere ads contestuali da far cliccare, resta il migliore compromesso per la creazione di una rendita con la quale uscir fuori dal cappio del lavoro. Penso che se hai cambiato prospettiva è perchè ormai da qualche anno sei in questo mondo paradisiaco del blog :), ma se ripensassi a quello che hai passato in passato forse penseresti che la strada migliore è sempre Adsense... PS: poi non so quante ore lavorassi in passato :), ma mediamente si parla sempre di 8 ore a testa, quindi meno riposo e mangiare, tempo libero giornaliero da 0 a 3 ore. Sbaglio? A presto Robin! |
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