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POP Forum - Quanto traffico può fare un sito con key nel domain name?
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Andrea Rosini 12-15-2009 10:28

Quanto traffico può fare un sito con key nel domain name?
 
Ciao grande Robin!
Stiamo per completare un sito che ha come domain name delle keywords molto ricercate in Italia: www.cassaintegrazione.it
Le query mensili con queste key in Italia sono circa 250.000/mese (controllato con gugle k ext tool).
L'idea alla base del sito è farlo diventare il pt. di riferimento per chi cerca info e risorse a proposito di cassa integrazione e argomenti correlati (lavoro, formazione, ecc.).

Se ben fatto, secondo te, un sito così quanti visitatori può fare?
In quanto tempo arriverà primo nella serp di gugle?
Quali sono gli errori da evitare?


Ciao e grazie mille!
andrea

Paolo Guidonia 12-15-2009 13:55

Domanda da un milione di dollari.
Siete partiti bene con il nome dominio.
  • Riscrivete le url.
  • Linkate i post anche dalla home
  • Le visite dipendono da tante cose, non si può prevedere quante possono essere
  • Primo con quella chiave?
Dipende, potresti anche non arrivarci mai se non fai le cose fatte bene.
Hai dei bei rivali ma hai il vantaggio del nome dominio e del tema

Cristian Olmo 12-20-2009 00:21

Quote:

Originariamente inviata da ;5481
Ciao grande Robin!
Stiamo per completare un sito che ha come domain name delle keywords molto ricercate in Italia: www.cassaintegrazione.it

Il link ha qualche problema ;)

Robin Good 12-20-2009 18:12

Ciao grande Andrea,
avere un dominio con le keyword nella url può voler dire molto
come nulla.

Tutta sta nella qualità dei contenuti che crei, e nei tanti altri fattori
che possono favorire la tua visibilità online e il creare una comunità
di appassionati lettori.

Che ci siano 250,000 query/mese indica solo che c'è domanda.
Riuscire ad essere visibili all'interno di quella nicchia è tutto
un altra paio di maniche :-)

"L'idea alla base del sito è farlo diventare il pt. di riferimento per chi cerca info e risorse a proposito di cassa integrazione e argomenti correlati (lavoro, formazione, ecc.)."

***** L'idea mi sembra buona.

Se ben fatto, secondo te, un sito così quanti visitatori può fare?

*** Impossibile dirlo. Dipende tutto da che tipo di sito create, che contenuti ci sono,
quanto si differenzia dagli altri, quanto è visibile, se e come utilizza i social media...
Con così poche idee alla linea di partenza, non promette bene. Devi avere
secondo me un'idea forte sui contenuti. Ce oramai di tutto e di più
quindi se non ti caratterizzi dando tanto valore e difficile emergere.

In quanto tempo arriverà primo nella serp di gugle?

**** Fose mai. :-) Dipende di nuovo dalla strategia che userete.
Quanta concorrenza c'è?
Potete ricevere link di valore in numero maggiore di quello dei vostri concorrenti?
Come dice giustamente Paolo, prima per uale set di keyword?

e quando poi sarà prima?
qual'è il tuo business model?
come la sositieni economicamente?


Quali sono gli errori da evitare?


*** Quelli di partire pensando a queste domande invece che
a creare un info-servizio unico e di grande utilità.
Puntare tutto sul fare un sito che sia primo nei risultati di Google
per metterci poi la pubblicità di AdSense è una strategia statisticamente
perdente.

Crea una comunità di appassionati e vendigli poi dei prodotti
e servizi che soddisfino i loro reali interessi!


Un cordialssimo!

Paolo Guidonia 12-20-2009 22:01

Quote:

Originariamente inviata da Robin Good (Messaggio 5566)
Puntare tutto sul fare un sito che sia primo nei risultati di Google
per metterci poi la pubblicità di AdSense è una strategiua statisticamente
perdente.

Interessante il tuo post ed in particolare questa frase.
Se uno crea contenuti interessanti, si posiziona su google e crea traffico monetizzando con adsense e altri è perdente?
Puoi spiegarla più dettagliatamente Robin?
Grazie

Giovanni Panasiti 12-20-2009 22:24

Quote:

Originariamente inviata da Paolo Guidonia (Messaggio 5568)
Interessante il tuo post ed in particolare questa frase.
Se uno crea contenuti interessanti, si posiziona su google e crea traffico monetizzando con adsense e altri è perdente?
Puoi spiegarla più dettagliatamente Robin?
Grazie

Paolo provo a rispondere io e poi eventualmente Robin mi correggerà.

Il fatto è che AdSense non ha più quel "potere" di monetizzazione così forte, inoltre pensiamo sempre che se tu crei il tuo business nella sola direzione di google e solo per adsense nel momento in cui google cambia le regole tu devi sempre attenerti a quelle regole. Praticamente dipendi da google e sarai sempre dipendente da qualcuno. Da BigG nel caso specifico.

Creati un tuo modello, fai in modo che il tuo sostentamento primario venga dai tuoi "tifosi" e non da google :-)

Giovanni

Paolo Guidonia 12-20-2009 22:35

Quindi monetizzare il traffico non solo con adsense ma anche con altri servizi di advertising e vendendo servizi e/o prodotti?

Però, credo che il traffico e quindi il posizionamento sia sempre fondamentale, al di là di adwords o campagne a pagamento, o no?

Cristian Olmo 12-20-2009 22:56

Arrivare a campare con adsense è gia molto difficile, occorre aver la nicchia giusta, un cpc adeguato, un buon posizionamento su google e dei banner e un bacino di utenza decisamente notevole.

Figuriamoci quanto è difficile arrivar a monetizzare per via di un brand o simili.

Direi che val la pena puntare ad adsense e solo dopo cercar di passare ad altro per potersi staccare da quella dipendenza fastidiosa by google... Che per quanto fastidioso sia non lo è quanto un capo in carne ed ossa che vedi o senti ogni giorno :)

Giovanni Panasiti 12-20-2009 23:11

Quote:

Originariamente inviata da Paolo Guidonia (Messaggio 5570)
Quindi monetizzare il traffico non solo con adsense ma anche con altri servizi di advertising e vendendo servizi e/o prodotti?

Però, credo che il traffico e quindi il posizionamento sia sempre fondamentale, al di là di adwords o campagne a pagamento, o no?

possiamo dire adsense potrebbe anche essere escluso, ovviamente posizionarsi bene è molto importante perche comunque le persone ti trovano da google, ma adsense non serve... il futuro è la vendita di prodotti.. la vendita di servizi, qualcosa che le persone devono comprare da te perche non la offre nessun'altro.

Cristian Olmo 12-20-2009 23:20

Quote:

Originariamente inviata da Giovanni Panasiti (Messaggio 5572)
il futuro è la vendita di prodotti.. la vendita di servizi, qualcosa che le persone devono comprare da te perche non la offre nessun'altro.

Speriamo venga abbandonato da tanti adsense... Sicuramente si starebbe meglio se non si trattasse di monopolio del business internet. Lo considero comunque il migliore dei business online... Sotto numerosi aspetti.

Poi certo per chi come Robin è straconosciuto (ce ne sono ben pochi direi...E non sono comunque gli unici a guadagnar bene sul web) e riesce a vendere per via della fiducia che trasmette ben venga la vendita diretta che certamente puo rendere di piu e aiutare ad isolarsi un po dal padrone google... "UN PO" perchè comunque il motore di ricerca google farà "sempre da padrone" anche se hai tantissimi amici affezionati......

Questione di punti di vista comunque, la mia esperienza è minima ma certe cose forse si capiscono comunque.

Ps: Robin mi sembrava avesse detto che l'80% dei proventi del suo sito provenissero da adsense... Ora le cose sono cambiate? L'intervista era di parecchio tempo fa... :(

Giovanni Panasiti 12-20-2009 23:21

Quote:

Originariamente inviata da Cristian Olmo (Messaggio 5571)
Arrivare a campare con adsense è gia molto difficile, occorre aver la nicchia giusta, un cpc adeguato, un buon posizionamento su google e dei banner e un bacino di utenza decisamente notevole.

Figuriamoci quanto è difficile arrivar a monetizzare per via di un brand o simili.

Direi che val la pena puntare ad adsense e solo dopo cercar di passare ad altro per potersi staccare da quella dipendenza fastidiosa by google... Che per quanto fastidioso sia non lo è quanto un capo in carne ed ossa che vedi o senti ogni giorno :)

scusami Cristian,

ti spiego, se io devo venderti un servizio o un prodotto dovrò fare un sitoweb, una pagina che ti inviti all'acquisto, che mi dia credibilità, è inevitabile che su una pagina del genere degli annunci adsense farebbero un po perdere la credibilità.

Ragazzi qui si parla di un evoluzione dei modelli di business sul web. Per far in modo che tutto questo si realizzi dobbiamo avere il coraggio di aggiornarci senza rimanere attaccati a quei modelli di business che appartengono ormai al passato.

Giovanni Panasiti 12-20-2009 23:28

Quote:

Originariamente inviata da Cristian Olmo (Messaggio 5573)
Speriamo venga abbandonato da tanti adsense... Sicuramente si starebbe meglio se non si trattasse di monopolio del business internet. Lo considero comunque il migliore dei business online... Sotto numerosi aspetti.

Poi certo per chi come Robin è straconosciuto (ce ne sono ben pochi direi...E non sono comunque gli unici a guadagnar bene sul web) e riesce a vendere per via della fiducia che trasmette ben venga la vendita diretta che certamente puo rendere di piu e aiutare ad isolarsi un po dal padrone google... "UN PO" perchè comunque il motore di ricerca google farà "sempre da padrone" anche se hai tantissimi amici affezionati......

Questione di punti di vista comunque, la mia esperienza è minima ma certe cose forse si capiscono comunque.

Ps: Robin mi sembrava avesse detto che l'80% dei proventi del suo sito provenissero da adsense... Ora le cose sono cambiate? L'intervista era di parecchio tempo fa... :(

la reputazione te la devi costruire.. per esempio inizia con il distribuire un proddotto di valore gratuitamente magari in cambio della loro email, vedrai che se il tuo prodotto è veramente di valore le persone torneranno numerose per comprare da te il resto.

Ha senso?

Per esempio io ho la passione per i Bonsai, se tu mi offrissi dei video dove mi spiegassi delle tecniche professionali io sarei pronto a comprare quelle lezioni anche se non conosco il tuo nome perche mi stai offrendo una merce che sul web è molto rara. (ovviamente deve essere di qualità)

Cristian Olmo 12-20-2009 23:30

Quote:

Originariamente inviata da Giovanni Panasiti (Messaggio 5574)
inevitabile che su una pagina del genere degli annunci adsense farebbero un po perdere la credibilità.

Su una pagina del genere forse si, poi dipende... Allora qui si tratta di scelta, adsense business o business diretto?

Non è che i banner adsense facciano perdere di credibilità, ovvio come tutte le attività che in qualche modo bisogna sostenerle e sostenersi per seguirle. Se cio che scrivi viene letto e valutato come "utile" non importa se hai banner, quello viene interpretato, almeno da me, come il metodo per sostenere quel sito, la persona che ci sta dietro e la continuità della qualità di quel sito che offre un servizio tramite articoli e sopravvive non grazie alla vendita diretta in quanto scrive di cose che "non si possono vendere" per cui utilizza le pubblicità adsense o dirette per crearsi un'entrata.

Quote:

Originariamente inviata da Giovanni Panasiti (Messaggio 5574)
Ragazzi qui si parla di un evoluzione dei modelli di business sul web. Per far in modo che tutto questo si realizzi dobbiamo avere il coraggio di aggiornarci senza rimanere attaccati a quei modelli di business che appartengono ormai al passato.

Personalmente non ci tengo che tutto questo si realizzi, rafforzerebbe i guru attuali sterminando un po le giovani promesse.

Come nella politica anche in questa discussione ci sono pro e contro e a seconda della situazione specifica "mia", "tua", "sua" ci si trova in disaccordo perchè nel mio caso sarebbe preferibile che le cose girassero in un certo modo, per Robin magari data la sua posizione in un'altra e così via...

Cristian Olmo 12-20-2009 23:34

Quote:

Originariamente inviata da Giovanni Panasiti (Messaggio 5575)
la reputazione te la devi costruire.. per esempio inizia con il distribuire un proddotto di valore gratuitamente magari in cambio della loro email, vedrai che se il tuo prodotto è veramente di valore le persone torneranno numerose per comprare da te il resto.

Ha senso?

A senso, ma non trovo comunque giusto debba diventare l'unico metodo valido per campare sul web...

In questo modo saranno sempre meno le speranze e sempre meno chi potrà ambire a crearsi una rendita in questo modo, a parer mio.

Preferisco ci sia scelta nei modelli di business, scelta tra validi modelli. Ad esempio un modello è adsense, un altro la vendita diretta e che so altro...

Paolo Guidonia 12-21-2009 00:06

Ma sicuramente abbiamo ragione un po tutti.
Ognuno può trovare una strada che si adatta alla propria indole per guadagnare nel web.

Il web marketing va dall'ecommerce diretto al publishing, dall'ecommerce indiretto o da affiliato al video publishing.
Poi c'é chi lavora strettamente con le cose tecniche (motori di ricerca, domini) chi svolgendo dei servizi (siti web, consulenze) che vende vivi ed olio chi gestisce siti porno o di incontri passando per chi vende libri o mp3.

Si può fare di tutto ed in tutti i modi.
In teoria, poi in pratica occorre lavorare duramente e fare quello che occorre.

Giovanni Panasiti 12-21-2009 00:19

il fatto è che puntare su adsense, ora, mi sembra come essere invitato ad un pranzo con la regina elisabetta e dovermi accontentare delle briciole che cascano sul pavimento...

Cristian Olmo 12-21-2009 13:26

Credo sia impossibile trovar un punto d'incontro....

Resta il fatto che fino a ieri MNM e Robin paragonavano Adsense ai fuochi d'artificio. In tutte le sue interviste il pezzo forte è sempre stato Adsense... Poi che le idee possano cambiare ok, ma realtà cosi forti possano cambiare realmente e radicalmente è cosa difficile...

Robin Good 12-21-2009 16:10

Sono contento di aver scatenato un putiferio.
Era ora.

Cerco di rispondere a tutti e di chiarire i miei punti:

a. AdSense non è una buona strategia se non per chi
sa scegliersi una vera nicchia di valore, della quale è
appassionato e per la quale crea contenuti di valore
"super".

La maggior parte di quelli che mi scrivono perché
hanno un sito e vogliono fare i soldi con AdSense,
non hanno queste caratteristiche. Si scelgono nicchie
stra-affollate e le scelgono spesso per il guadagno,
non per l'interesse che hanno. Scrivono post che chiunque
potrebbe scrivere e non offrono reali contenuti di valore
rimpiendo il loro sito di pecette di AdSense.

Non funziona.
Non perché di per se Adsense non funzioni.
AdSense funziona eccome.
Ma senza gli altri ingredienti e molto difficile
farlo rendere in maniera da poterci vivere.



b. AdSense è un modello contestuale di pubblicità.
Tu fai l'aeroporto, e Google e gli inserzionisti si spartiscono
i clienti. Se Google chiude il rubinetto, è Game Over
senza appello. E comunque, un modello basato sulla
pubblicità non ti da possibilità di crearti l'asset che in assoluto
vale più di qualsiasi altro: la tua cerchia di clienti.



c. Se vuoi renderti indipendente usando la rete, tutti i segnali
indicano che la direzione è quella di far leva sui social media,
ma non per cazzeggiare anche durante l'ora di lavoro, ma per
tornare a fare quello che i nostri avi facevano assai meglio di noi:
conversare, ascoltare, aiutare. E' attraverso questo nuovo paradigma
che si possono creare i migliori futuri business online.



d. Ma Robin tu non eri quello che decantava AdSense?
Io, ho solo dichiarato pubblicamente i miei ricavi ad oggi
con Adsense (oltre un milione di $$$), ma ho sempre anche
messo tutti in guardia, senza alcun velo, dai rischi e compromessi
che tale strategia comporta. Rileggiti cosa ho scritto nel 2007 quando
Google mi ha penalizzato
, e datti un'occhiata al mio racconto fatto
all'evento di Madri SEO Web Marketing Experience di questo trascorso
Giugno 2009.





e. Robin, ma non hai detto che l'80% delle tue entrate viene da AdSense?
Si. Ma leggiamo questo dato in contesto. Nel 2007 era il 95%, nel 2008 l'85%,
e nel 2009 un po meno dell'80%. Il trend indica che gradualmente sto aumentando
il mio investimento nel creare altri canali di revenue che siano più remunerativi
e maggiormente sotto il mio controllo.



f. Rendersi indipendenti da Google o da qualsiasi altro motore di ricerca
da la possibilità di sviluppare una linea di business nella quale zero tempo
deve essere speso per ottimizzare il sito per i "robots" e per le nuove
regole che periodicamente Google introduce. Ci sono un crescente numero
di business online che fanno ottimi ricavi senza dover assolutamente
dipendere da Google. Io credo che questa sia una saggia strada da perseguire.
Posso sbagliare ovviamente, ma al momento la vedo così.

:-)

Cristian Olmo 12-21-2009 16:58

Quote:

Originariamente inviata da Robin Good (Messaggio 5594)

Non funziona.
Non perché di per se Adsense non funzioni.
AdSense funziona eccome.
Ma senza gli altri ingredienti e molto difficile
farlo rendere in maniera da poterci vivere.

Con un sito forse si... Perchè rende meno che non un sito con tutti gli ingredienti necessari. Ma se anziché uno se ne hanno alcuni non potrebbe esser possibile raggiunger risultati simili? Tutti quelli che vivono di web lo fanno con un unico blog? Io non lo so, chiedo a te.


Quote:

AdSense è un modello contestuale di pubblicità.
Tu fai l'aeroporto, e Google e gli inserzionisti si spartiscono
i clienti. Se Google chiude il rubinetto, è Game Over
senza appello.
Sul ban hai ragione...Se chiude i rubinetti addio, ma questo è un discorso a parte e comunque tu per primo, mi avevi spiegato che non capita mai se non con una valida ragione ovvero click fraud e simili. Questione di correttezza, hai i tuoi blog, inserisci i banner e ti preoccupi di pubblicare articoli. Perchè dovrebbe bannarti? Conosco storie di chi è stato bannato senza motivo però...Almeno cosi dicono, ma su questo eri il primo a non esser d'accordo, almeno quando ci eravamo sentiti.

Quote:

Se vuoi renderti indipendente usando la rete, tutti i segnali
indicano che la direzione è quella di far leva sui social media,
ma non per cazzeggiare anche durante l'ora di lavoro, ma per
tornare a fare quello che i nostri avi facevano assai meglio di noi:
conversare, ascoltare, aiutare. E' attraverso questo nuovo paradigma
che si possono creare i migliori futuri business online.
Su questo non posso darti torto in quanto non posso saperlo, sono un novizio, ti seguo da ormai un anno e penso che i tuoi consigli anche se forse non adattabili a tutti siano pur sempre fondati e ponderati.

E' senz'altro un business che funzionerà nel futuro ma non per questo bisogna già di per se cominciare a bocciare adsense...

Alla fine, essendo sinceri, senza Adsense, Robin, oggi saresti qui? O a lavorare per la FAO :)? Non lo vedi come il giusto punto di partenza per tutti, adsense?



Quote:

ho sempre anche
messo tutti in guardia, senza alcun velo, dai rischi e compromessi
che tale strategia comporta. Rileggiti cosa ho scritto nel 2007 quando
Google mi ha penalizzato
, e datti un'occhiata al mio racconto fatto
all'evento di Madri SEO Web Marketing Experience di questo trascorso
Giugno 2009.
Allora mi sottovaluti :), non c'è tuo articolo cosi importante o video che io non abbia visto sul tuo conto!

Sei stato bannato ma comunque riammesso, era probabilmente per quei link a pagamento, si sa, a google non piacciono. Ma se correggi il buon dio google perdona.

Se comunque ti tagliasse mai fuori, se nessuno ti trova chi compra? Adsense non servirebbe più ma anche la vendita diretta pensi potrebbe funzionare con le sole conoscenze attuali o i social?? O quest'ultimi sono solo parte della barca che comunque non sarebbero sufficienti a finanziarti nemmeno per il 20% dell'attuale fatturato?

Quindi addio collaboratori che non si potrebbero piu stipendiare, il sito fuori da google avrebbe una riduzione drastica delle visite quindi zero adsense e poche vendite o quelli che sono i modelli di business alternativi...

Morale della favola: Adsense e google sono o non sono indispensabili sempre e comunque? Per me, per te, per voi, per loro...

Forse sto dicendo solo cose senza senso, sono solo un ragazzo di 20 anni con tanta voglia e energia da spendere sul web, anche per queste discussioni secondo me costruttive se fatte tra persone intelligenti e con la mente un po aperta.


Quote:

Robin, ma non hai detto che l'80% delle tue entrate viene da AdSense?
Si. Ma leggiamo questo dato in contesto. Nel 2007 era il 95%, nel 2008 l'85%,
e nel 2009 un po meno dell'80%. Il trend indica che gradualmente sto aumentando
il mio investimento nel creare altri canali di revenue che siano più remunerativi
e maggiormente sotto il mio controllo.
Questo è giusto, sarebbe da stupidi non farlo nella tua posizione. Sei molto conosciuto come guru del tuo settore, ti ho visto addirittura su sky. su youtube sei seguitissimo, più i tuoi convegni, incontri ecc... Hai un carisma di tutto rispetto e trasmetti molta fiducia. Il tuo lavoro lo fai benissimo, per cui, con la posizione che hai saputo crearti ti si è aperta la strada verso modelli di vendita diretta...Di preciso non so come definirla ma ci siamo capiti, tu parlavi di brand ambassador no!? :)

Ma questo sei tu, non solo per cio che scrivi diciamocelo... Ma per come sei, per la persona che sei, solare, carismatica, adatta al video. Questo integrato alle tue conoscenze e passione fan si che tu possa provare a spostarti un po da adsense verso altre strategie.

Ma nonostante tu sia uno dei migliori e conosciuti in Italia, per l'80% dei proventi ancora devi ringraziare l'esistenza di Adsense. Qui si ribadisce come sia sbagliato parlare di adsense come un modello passato o da evitare o paragonabile ad un altro modello sotto un punto di vista remunerativo.



Quote:

Rendersi indipendenti da Google o da qualsiasi altro motore di ricerca
da la possibilità di sviluppare una linea di business nella quale zero tempo
deve essere speso per ottimizzare il sito per i "robots" e per le nuove
regole che periodicamente Google introduce.
Be certo che sarebbe bello...Ma non sarebbe più fascino web, fascino seo e tutte quelle cose che tu, Taverniti e altri raccontate ogni giorno.

Quote:

Ci sono un crescente numero
di business online che fanno ottimi ricavi senza dover assolutamente
dipendere da Google. Io credo che questa sia una saggia strada da perseguire.
In questo momento non me ne vengon in mente, ma forse perchè non ho mai fatto ricerche a riguardo o semplicemente ora mi sfugge.

Che sia saggia come strada puo esser, come lo può esser diventar avvocati o imprenditori... Ma è una strada che va al di fuori di nuovo dal mondo blogging come fino ad oggi abbiamo conosciuto, amato, studiato, vissuto... (Io ancora da poco veramente però vabbe)

Nel blog si scrive, si commenta, si condivide... Nel sito si vende, con le landing page. Ma io penso solo al blogging ed è a questo che mi riferisco nei miei interventi.

Grazie Robin per la risposta mi ha fatto piacere tu abbia risposto di persona. :o

Ps: ho scritto troppo per rileggere alla ricerca di errori -.- .

Cristian Olmo 01-02-2010 13:24

Quote:

Originariamente inviata da Robin Good tratto da commento a articolo "Ottimizzazione Della Pubblicità Online: Video Intervista A Paul Edmonson - YieldBuild.com"

Non la vedo comunque così: Io ci sono arrivato
tramite AdSense, ma se dovessi ripartire ora non
so se farei quella strada.

AdSense è troppo inflazionato da siti che offrono
pochissimo valore e che sono li apposta non tanto per
creare un reale valore, ma per monetizzare le pubblicità.
This sucks. :-)

Per fare funzionare bene Adsense bisogna essere molto verticali
in una nicchia di valore commerciale, e questi pochi lo fanno.
Sono tutti sugli stessi soliti argomenti.

Quindi, il MIO consiglio, è di considerare Adsense
SOLO SE, si ha una passione molto forte od una conoscenza
specifica molto approfindita in un certo settore e se si ha
la voglia di creare contenuti speciali e di reale valore.
Altrimenti è molto ma molto meglio seguire la Formula di Sharewood:
CVS + CCF + ACV + CIPSSM = $$$
Creare Valore Speciale + Costruire Comunità Fans + Ascoltare Ciò che Vogliono + Costruire Info-prodotti e Servizi su Misura

;-)

Certo Robin sono d'accordo con te. Va però considerato anche il tempo del blogger oggi giorno. Ovvero, prima di passare alla totale dedizione per il blogging tu come altri hanno avuto un lavoro, il quale è stato abbandonato dopo essersi creati una rendita piuttosto sicura.

Gia scrivere contenuti di valore è difficile nel senso che richiede tempo e studio, non solo passione. Già trovare il tempo per questo è difficile, creare info prodotti ne richiederebbe altro ancora.

Quindi inizialmente vedo sempre come strada migliore Adsense, per tutti coloro che, lavorano e provano come anche nel tuo caso è stato, a fuggire dalle regole imposte dal lavoro, società ecc...

Se con Adsense creano una rendita per lo meno pari allo stipendio e decidono di dedicarsi anima e corpo al blogging abbandonando il lavoro
, potranno spingersi verso frontiere che prima non sarebbero state temporalmente raggiungibili, ovvero creazione di info-prodotti studiati e realizzati su misura per il target del proprio blog, ricerca anche questa che presumo richieda tempo e lavoro per esser perfezionata.


Per sintetizzare direi che:


chi non lavora, chi sta a casa a dormire tutto il giorno, potrebbe direttamente scartare adsense e dedicarsi 24 ore al giorno a studiare per approndire la propria passione (alcune ore), creare contenuti di valore (alcune ore), studiare quello che il suo target ama e desidera ricevere o comprare (alcuni mesi forse), creare info prodotti da vendere (diversi giorni per ognuno di questi), €€€...

Chi come te, me, loro, lavorano (nel tuo caso lavorato) al di fuori del web, il che implica l'avanzo di 3 ore al massimo libere al giorno, non possono temporalmente creare quello che consiglieresti oggi, se non in secoli, ma credo nemmeno in quelli perchè non avrebbe nemmeno il tempo di seguire come si deve il proprio target non potendo conquistare quello che serve per future vendite, fiducia ecc...

Questi me, te nel passato, loro nel presente, fanno gia un grosso sacrificio, se pur con piacere ;), nel creare contenuti di valore, unici (il che si fa sempre piu difficile purtroppo), con il quale erigere il proprio blog monumento. Non potremmo sempre a livello di tempo fare altro, per cui, dato che adsense richiede un semplice inserimento di codice per ricevere ads contestuali da far cliccare, resta il migliore compromesso per la creazione di una rendita con la quale uscir fuori dal cappio del lavoro.

Penso che se hai cambiato prospettiva è perchè ormai da qualche anno sei in questo mondo paradisiaco del blog :), ma se ripensassi a quello che hai passato in passato forse penseresti che la strada migliore è sempre Adsense...

PS:
poi non so quante ore lavorassi in passato :), ma mediamente si parla sempre di 8 ore a testa, quindi meno riposo e mangiare, tempo libero giornaliero da 0 a 3 ore. Sbaglio?

A presto Robin!

Paolo Guidonia 01-02-2010 14:30

Nella mia umile e modesta esperienza di web publisher ho notato che in genere si guadagna col web o vendendo servizi e prodotti o con pubblicità.
Per le pubblicità vedo oltre adsense il nulla o quasi.
Qualcuno sembra si trovi bene con qualche azienda di tradedoubler, ma se paragoniamo simply, heyos, edintorni, amazon, linkshare, yahoo e altri il confronto non regge.
Adsense paga, è puntale, affidabile, permette in confronto ad altri la migliore monetizzazione, offre le migliori pubblicità e più inerenti.

Riguardo alla transizione da altro lavoro al lavoro online posso dire, nel mio caso e di altri che ho visto che non è stata facile né veloce.

Per ottenere buoni risultati bisogna lavorare minimo un paio di anni o tre e duramente, sia per apprendere che per produrre.

Poi posso dire che è bene distribuire e diversificare quanto più possibile la tipologia delle entrate come Robin sta insegnando.

E' rischioso e forse anche nocivo affidarsi solo a zio gugol e adsense.
Cercare di vendere servizi, prodotti, sfruttare i video, pubblicità anche con altre affiliazioni o dirette...

Da parte mia spero che la crisi economica globale passi al più presto (come tutti noi vogliamo) dato che ritengo si possa monetizzare meglio.


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