Per Twitter al momento la nostra strategia è quella di
setacciare i vari profili e di invitare soltanto quelli che hanno a che fare con la musica.
Non è semplice anche perché bisogna saper "interpretare" bene i micromessaggi onde evitare di "accollarci" personaggi a cui non interessa fare musica a un certo livello.
Grazie a
Search di Twitter, inseriamo query a tema: musica, suonare, cantare, chitarra, ecc.
Chiaramente ci sono
termini molto dispersivi, come ad esempio "musica" in quanto richiamano una moltitudine di discussioni dove questa parola viene accennata frequentemente.
Una volta "scovato" un profilo di nostro interesse, leggiamo rapidamente i messaggi posti nella sua bacheca, per vedere se l'argomento musica faccia parte della
vita quotidiana del personaggio o sia stata scritta per pura casualità.
In aiuto ci vengono i
profili degli account e il
link inserito, entrambi a destra (solitamente un blog o sito personale).
Relativamente a quest'ultimo aspetto, non sempre gli utenti riempiono questi campi. In questo caso, nel dubbio lo evitiamo.
Questo per ciò che concerne la
creazione del network, attività che svolgiamo quasi tutti i giorni. Altre risorse (profili Twitter) ci giungono dalle icone poste all'interno del
blog e del suo
MySpace che chiaramente richiamano soltanto persone di un certo tipo.
Lucia parla molto bene l'inglese e lo spagnolo e questo le permette di conversare anche in queste lingue.
Altro aspetto, sono le discussioni. Fare microblogging è piacevole e scorrevole e anche 30 minuti al giorno, frazionati in 3-4 parti, non è impegnativo.
Solitamente scriviamo messaggi curiosi, domande, inviti ad ascoltare un brano o vedere un video. Il tutto sempre e soltanto nell'
ambito musicale.
Rispondiamo ai messaggi più "attivi e dinamici" (@) e non inviamo mai messaggi diretti (raramente).
Nel frattempo restiamo aggiornati sul mercato e
panorama musicale, grazie alle sottoscrizioni con i profili che diffondono news. Questo aspetto, ci permette anche di postare commenti direttamente sulla
fonte della notizia (i blog).
Questo a grandi linee è ciò che attualmente stiamo svolgendo con Twitter.
Faccio presente che su Facebook stiamo utilizzando un'
applicazione specifica in modo da inserire i micromessaggi nello stato del profilo di FB in maniera automatica.
Lucia Palumbo (luciapalumbo) on Twitter
Alessandro