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Dubbio su lavoro a distanza - POP Forum



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Dubbio su lavoro a distanza
  #4 (permalink)  
Vecchio 03-20-2009, 14:20
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Registrato dal: Sep 2008
Messaggi: 58

come iniziare ... ?

Originariamente inviata da Pr0v4 Visualizza il messaggio
Avevo anche pensato di aprire una partita IVA a distanza, la cosa è possibile? Mi è venuto in mente perché spero che questa collaborazione a distanza vada il più avanti possibile, e ne ha tutte le carte in regola!

Che altro potrei fare, un contratto a prestazione occasionale?? Ma quest'ultimo non ha grosse tasse da sostenere?
premetto che in materia fiscale sono meno competente di un asino.

La prestazione occasionale deve essere occasionale, unica, nell'anno, e per importi contenuti.

La tua opera sempre legata al diritto d'autore, magari potresti inquadrarla in questo modo ma ti assicuro che saresti il primo a fare una cosa del genere. Quindi prudenza.

La partita iva a distanza e' qualcosa di cui parlare con il consolato a londra, se rientra tra i loro poteri. Diversamente devi sentire l'agenzia delle entrate dell'ultima residenza. Farla a distanza ? Per chiuderla si', per aprirla non saprei.

In ogni caso, lo dico sempre, come don chisciotte che parlava ai mulini a vento, ci vuole un commercialista, anche per il regime semplificato.

Perche' soprattutto c'e' un problema di doppia tassazione: lavori li', per qui. e i soldi arrivano li'. ma sei ancora cittadino qui. Quindi probabilment si applica il fisco italiano, ma devi escludere quello inglese.

Spero altri sappiano dirti di piu'. Il sito da consultare e' agenziaentrate.it anche per cercare il regime della doppia imposizione.

... ho provato a cercare. leggi qui:

Agenzia delle Entrate - Partita IVA (Apertura, Variazione, Cessazione)

che spiega che puoi anche fare tutto con la camera di commercio, quindi potresti anche partire da li', cercando dalla camera di commercio dell'ultima residenza. Home Page .: Camera di Commercio :.

Cerca aprire partita iva, inizio attività, codice attività.

Dove sei ? Magari ti vengo a trovare fra qualche mese ... !

Ultima modifica di Valentino Spataro : 03-20-2009 a 14:28. Motivo: altre info
  #3 (permalink)  
Vecchio 03-19-2009, 12:00
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arnoldopagozzi non è in linea
arnoldopagozzi
Junior Member
Registrato dal: Mar 2009
Messaggi: 4
Ciao

Il fatto di aprire o no una partita iva è abbastanza semplice.

Se devi fatturare necessiti di una partita iva, il fatto che tu sia a Londra non cambia nulla.

Se tu sei a Londra, ma sei residente in Italia, con p.iva in italia e quindi paghi le tasse all'Italia,

puoi lavorare dove ti pare e piace per quanto tempo vuoi, senza alcun tipo di restrizione, ( questo per quanto riguarda l'europa e paesi che non richiedono visto temporaneo)

Se invece il tuo discorso si basa solamente sul risparmio, il mio consiglio è di spostare la residenza a Londra, vivere a londra e diventare libero professionista a Londra.
L'inghilterra infatti offre notevoli possibilità per gli imprenditori e chiedendo inoltre poche tasse rispetto al nostro beneamato paese.

Ciao Ciao

Arnold
__________________
MondoMutui

Ultima modifica di arnoldopagozzi : 03-19-2009 a 12:02. Motivo: nome sbagliato heheh
  #2 (permalink)  
Vecchio 10-20-2008, 12:38
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Registrato dal: Sep 2008
Messaggi: 58

partita iva o cosa ... ? :-)

Premetto che saro' veloce, purtroppo sto dietro a mille cose in questo momento, ma ne parleremo sempre piu' spesso anche qui con MasterNewMedia.

Chiedi se si puo' aprire la partita iva distanza ? La domanda e' parzialmente sbagliata. La domanda e' se puoi farlo da solo a distanza, da Londra.

Credo che aprire la partita iva da soli, senza assistenza di un commercialista, se anche fosse possibile (ne dubito), non convenga.

Ci sono mille cose da seguire, hai bisogno di un professionista, soprattutto perche' sei all'estero, e bisogna mettere d'accordo fisco inglese ed italiano, oltre alle tue scelte di vita (sei solo temporaneamente all'estero. Quindi, ad occhio, il fisco italiano ti considera per tutto in Italia e soggetto alla normativa italiana).

Non dare per scontato che sia facile.

Spero di averti detto qualcosa di utile, perdonami, ma alla domanda specifica, se sia possibile aprire la partita iva a distanza, rispondo non so, ma io non lo farei mai anche se fosse possibile.

Se poi l'apertura della partita iva sia l'unica scelta possibile, non sarei nemmeno sicuro. Vale sempre il problema della professionalità, stabilità dell'impresa e limite dei 5.000 euro circa annuali. Ma sono criteri che metto qui velocemente, ne abbiamo parlato a lungo qui, e le considerazioni valgono anche per altre fonti di reddito

Ultima modifica di Valentino Spataro : 10-20-2008 a 15:53.
  #1 (permalink)  
Vecchio 10-18-2008, 14:35
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Pr0v4 non è in linea
Pr0v4
Junior Member
Registrato dal: Oct 2008
Messaggi: 1
Invia un messaggio tremite Skype a Pr0v4

Dubbio su lavoro a distanza

Salve a tutti ragazzi, mi presento subito mi chiamo Andrea Barghigiani e sono un web designer che proprio in questi giorni sta iniziando a fare dei lavori a distanza.

Si a distanza perché al momento mi sono trasferito a Londra e quindi non sono finisicamente in Italia, pur mantenendo la mia cittadinanza.

Il mio committente mi ha chiesto se potevo fargli una fattura per le mie prestazioni, e da qui è partito il mio dubbio, o meglio i miei dubbi!

Mi è stato spiegato che se non posso fatturare i miei lavori, ho un sacco di spese che dovrei affrontare, e quindi soldi che butto dal finestrino... Quello che vorrei riuscire ad ottenere è portare al minimo le spese che devo affrontare aumentando quindi i guadagni.
Guardiamoci nelle palle degli occhi, a nessuno piace buttare via il proprio denaro, ed è per questo che sono qui a chiedere aiuto a persone che certamente ne sanno più di me!

Cosa posso fare, quindi, per cercare di risparmiare il più possibile???

Avevo anche pensato di aprire una partita IVA a distanza, la cosa è possibile? Mi è venuto in mente perché spero che questa collaborazione a distanza vada il più avanti possibile, e ne ha tutte le carte in regola!

Che altro potrei fare, un contratto a prestazione occasionale?? Ma quest'ultimo non ha grosse tasse da sostenere?

Insomma ragazzi, bene o male questo è quanto so, se sono baggianate, o avete dei consigli migliori da mandarmi siete invitati a farlo

Vi ringrazio anticipatamante per il supporto!
__________________
Il mio blog per passione:
http://www.lifestyleweb.it

La mia avventura:
http://www.livornesialondra.com
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